Mamma burrosa cerca ragazzo per essere penetrata con passione

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Nel passato sono sempre stata attenta alla mia forma fisica, ero una donna che passava svariate ore in palestra allo scopo di evitare qualsiasi etto superfluo di grasso, e di questo ne andavo fiera.

Ultimamente però la mia forma fisica non è più la stessa, gli anni che passano, il metabolismo che rallenta, e infine una gravidanza multipla avuta tre anni fa ,mi hanno fatto assumere quell’aspetto “burroso” che nel passato odiavo, ma che ho scoperto piace tantissimo agli uomini.

Non sono sovrappeso, ho solo arrotondato le mie forme, non porto più la 42 ma la mia taglia attuale è una 46, una misura in più di seno (che adesso è diventata una terza misura abbondante) e qualche kg in più soprattutto nelle cosce e sui fianchi, rimango però sempre una bella donna, e me ne rendo conto da sola soprattuto dagli sguardi che gli uomini continuamente mi lanciano.

La gravidanza che tanta gioia mi ha portato, ha avuto come conseguenza l’allontanamento del padre dei miei figli, l’uomo non sopportava le responsabilità di una vera famiglia, e pur rimanendo presente nella vita dei pargoli, ha lasciato quella casa che avevamo diviso per sette anni.

Era un debole e per questo motivo non mi manca, mi manca pero il soddisfacimento corporale che fa parte della maturità di ogni donna della mia età, io ho infatti 36 anni, e sono in quel periodo in cui il mio corpo esige un ascolto continuo, anche sotto il punto di vista sessuale, un ascolto che per mancanza di uomini a volte non posso fornire.

Cerco per questo un ragazzo, non deve assolutamente essere più anziano di me, nella mia vita ho avuto la presenza costante di uomini senza spina dorsale, questo mi ha convinto che è molto meglio affidarsi, soprattutto tra le lenzuola, a giovani.
Essi oltre a darmi il piacere che deriva dal plasmarli, sono sicuramente molto più focosi a letto.

Per i ragazzi l’avventura con una donna più anziana è il massimo cui possono ambire, e io personalmente voglio tra le mie gambe qualcuno che sogni di penetrarmi in maniera violenta e focosa.

Ho le idee chiare su questo punto, non voglio sicuramente un fidanzato ne tanto meno un marito, voglio solamente un ragazzo che possa godere del mio corpo, e che possa allo stesso tempo farlo goderlo.

Pregusto già la scena, i gemellini a letto o ancora meglio a casa della nonna, lui che viene a cenare a casa mia, lo attenderei con indosso una leggera vestaglia da notte, che risalterebbe di certo le mie forme burrose, amplificando le mie curve.
Già sono eccitata a pensare il suo sguardo voglioso, la mia fessura si bagna nel pensare i suoi occhi che bramano il mio corpo, la mia mente che trova soddisfacimento dall’attesa, mentre consumiamo la cena che ho preparato.

Non resisterebbe, di questo ne sono sicura, si avvicinerebbe a quella che vede come una visione paradisiaca, e guidato dalle mie mani si inginocchierebbe tra le mie cosce, per iniziare a esplorare quel monte di venere desideroso di attenzioni.

La sua lingua esplorerebbe ogni parte del mio corpo, le sue mani torturerebbero i miei capezzoli, la sua bocca si attarderebbe sui miei seni perfetti.

Non passerebbe molto tempo prima che la sua verga turgida si faccia strada tra le mie gambe, per penetrare quella fessura piena di umori, eccitata dall’astinenza forzata cui è stata sottoposta.

 

La passione del ragazzo sarebbe sottolineata dai sui gemiti di piacere, solo i mugolii dei nostri corpi farebbero da sfondo a un sesso a volte animalesco, ma sicuramente soddisfacente per i nostri corpi.

E alla fine la mia esperienza lo porterebbe alle soglie del piacere, quel piacere che sono sicura esploderebbe come un vulcano in piena, nel giovane corpo che poc’anzi mi aveva soddisfatta.